Elezioni 2018: l’insulto corre online
Nell’ambito della campagna #ConnettitiResponsabilmente, noi di D-Link abbiamo analizzato i comportamenti degli italiani online per comprendere meglio come questi si rapportano alle elezioni politiche e ai contenuti politici.
L’obiettivo di questa azione della campagna è stato quello di promuovere un utilizzo responsabile dei contenuti online e incentivare un comportamento positivo.

La ricerca
I messaggi che auguravano la morte (o minacciano di uccidere) sono stati più di 15.000, quelli che contenevano riferimenti alla violenza quasi 19.000.
Solo l’11% dei contenuti è stato etichettabile come positivo.
Facendo, invece, un rapporto su tutti i contenuti su base regionale, abbiamo dedotto che sono più scontenti gli abitanti del centro nord: l’Emilia Romagna conta il 29% di contenuti negativi rispetto a quelli prodotti, Toscana 28%, Lazio 26%, Lombardia 25% e Piemonte 25%.

Ma verso chi è indirizzato l’odio online?
Seguivano al secondo posto, pari merito, Salvini e Renzi entrambi al 21%.
Ci si accanisce meno sugli altri candidati, nella top 5 erano presenti Di Maio e Grasso (rispettivamente a quota 11% e 8% delle ingiurie). Ecco le altre posizioni:
- Giorgia Meloni al 6,2%
- Emma Bonino al 4,3%
- Beatrice Lorenzin al 2%
- Simone di Stefano all’1,4%
- Vittorio Sgarbi all’1%
- Stefano Parisi allo 0,5%
- Raffaele Fitto allo 0,3%
- Clemente Mastella allo 0,3%
- Viola Carofalo allo 0,2%
- SILVIO BERLUSCONI
- MATTEO SALVINI
- MATTEO RENZI
- LUIGI DI MAIO
- PIETRO GRASSO
- GIORGIA MELONI
- EMMA BONINO
- BEATRICE LORENZIN
- SIMONE DI STEFANO
- VITTORIO SGARBI
- RAFFAELE FITTO
- CLEMENTE MASTELLA
- VIOLA CAROFALO
E per quanto riguarda i partiti?
A seguire Lega (12%), Casapound (5%) e, per ultima, Forza Italia 4%. Il restante 6% era costituito dagli altri schieramenti politici che, singolarmente, hanno registrato tutti percentuali al di sotto dell’1%.

39%

34%

12%

5%

4%

6%
Tra questi quelli che hanno generato dei picchi di partecipazione online e i commenti più critici di questa campagna sono stati:
- 4 gennaio (sacchetti bio)
- 10 gennaio (Berlusconi supporta la candidatura di Fontana)
- 18 gennaio (cambio del simbolo M5S)
- 29 gennaio (presentazione delle liste)
- 3 febbraio (fatti di Macerata)
- 12 febbraio (Museo Egizio)
Nota metodologica:
Gli argomenti in esame sono quelli legati al tema delle elezioni politiche 2018, ai partiti politici e ai rispettivi leader. Grazie al tool è possibile analizzare, scremare e raggruppare contenuti a seconda di specifiche parole chiave, argomenti e sentiment delle conversazioni.
A seguire è stato fatto un processo di verifica qualitativa manuale.
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